Il dubbio tra doppio vetro e triplo vetro è tra i più comuni quando si scelgono nuovi infissi. In sintesi, il triplo vetro isola meglio dal freddo e dal rumore, ma non sempre conviene. In gran parte d’Italia, come nelle zone climatiche temperate di Roma, Firenze o Napoli, un doppio vetro moderno con gas Argon e trattamento basso emissivo offre già ottimi livelli di trasmittanza termica (fino a 1.1 W/m²K) e comfort acustico, garantendo luminosità superiore e costi inferiori. Il triplo vetro, invece, trova reale utilità in climi rigidi o abitazioni passive, dove il fabbisogno energetico è minimo e la coibentazione complessiva molto elevata.
Il vetrocamera (o vetrata isolante) è composto da due o più lastre di vetro separate da una camera d’aria o gas (Argon o Krypton), che riduce la trasmissione di calore e rumore.
Nel doppio vetro, le lastre sono due, con un’intercapedine di 12–16 mm.
Nel triplo vetro, le lastre sono tre, con due camere isolate.
Elemento chiave è la canalina distanziatrice (“warm edge”), realizzata in materiale termoisolante. Le versioni moderne eliminano i ponti termici e riducono la condensa sui bordi del vetro. Il trattamento basso emissivo (Low-E) riflette il calore interno, migliorando la trasmittanza termica Ug.
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Caratteristica |
Doppio vetro |
Triplo vetro |
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Numero lastre / camere |
2 lastre – 1 camera |
3 lastre – 2 camere |
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Gas isolante |
Argon (90%) |
Argon o Krypton |
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Trasmittanza termica (Ug) |
~1.3 W/m²K |
~0.8 W/m²K |
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Peso |
20–25 kg/m² |
30–35 kg/m² |
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Luminosità |
Maggiore |
Leggermente inferiore |
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Costo medio |
Base |
+20–40% |
Il triplo vetro garantisce migliore isolamento termico, ma pesa di più e riduce la luminosità. Inoltre, il maggior carico può stressare la ferramenta delle ante apribili.
Il doppio vetro resta più versatile e performante se combinato con infissi in PVC o alluminio a taglio termico.
La differenza in termini di trasmittanza termica (Uw) tra doppio e triplo vetro può essere del 30–40%, ma solo se l’infisso e la posa sono di alta qualità.
Doppio vetro moderno: Uw ≈ 1.3 W/m²K
Triplo vetro con telaio PVC: Uw ≈ 1.0 W/m²K o inferiore
Un miglior isolamento riduce le dispersioni di calore d’inverno e mantiene più fresco d’estate, ma non è sempre economicamente vantaggioso.
👉 Quando conviene il triplo vetro:
Zone alpine e appenniniche (es. Bolzano, Cortina).
Case passive o NZEB.
Finestre esposte a Nord.
👉 Quando basta il doppio vetro:
Zone climatiche miti (es. Roma, Bari, Palermo).
Edifici ben coibentati o ristrutturazioni con cappotto termico.
Il triplo vetro non garantisce automaticamente un isolamento acustico superiore.
L’efficacia contro il rumore dipende da:
- Spessore e asimmetria delle lastre.
Uso di vetri stratificati fonoisolanti (Silent, PVB).
Tenuta all’aria della posa in opera.
Un doppio vetro acustico (con pellicola PVB da 0.38 mm) può superare i 40 dB Rw, mentre un triplo vetro standard può fermarsi a valori simili.
👉 Se vivi in città o vicino a strade trafficate, scegli un vetro acustico stratificato, non necessariamente triplo.
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Aspetto |
Doppio vetro |
Triplo vetro |
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Isolamento termico |
Buono (1.3 W/m²K) |
Eccellente (fino a 0.8 W/m²K) |
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Isolamento acustico |
Ottimo con vetri acustici |
Simile, se standard |
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Luminosità |
Elevata |
Ridotta di 5–10% |
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Peso |
Leggero |
Pesante (stress su ferramenta) |
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Costo |
Più economico |
+25–40% |
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Ideale per |
Climi temperati |
Case passive, zone fredde |
Esempio pratico – Roma:
In un clima mite con poche gelate, un infisso in PVC con doppio vetro basso emissivo e gas Argon offre un eccellente equilibrio tra comfort e costo.
Esempio – Cortina d’Ampezzo:
In zona montana con inverni rigidi e forti sbalzi termici, il triplo vetro assicura temperature più stabili e nessuna condensa interna, migliorando l’efficienza energetica complessiva.